Le ondate di calore da record nel Regno Unito hanno costretto Network Rail a creare una task force per la "resilienza".

Le ondate di calore da record nel Regno Unito hanno costretto Network Rail a creare una task force per la "resilienza".
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Network Rail lancia una nuova task force guidata da esperti indipendenti per indagare e formulare raccomandazioni su come le ferrovie possano sviluppare il loro approccio alla resilienza durante il caldo, dopo l'ondata di calore senza precedenti di questa settimana.


La revisione prenderà in considerazione quattro aree chiave, ciascuna guidata da un esperto indipendente nel proprio settore. Tre di queste aree si concentreranno sulla raccolta di informazioni da altri Paesi e sul confronto con le reti ferroviarie internazionali, più abituate a gestire il caldo estremo e le fluttuazioni di temperatura.

"Il tempo che abbiamo vissuto questa settimana ha messo a dura prova le nostre infrastrutture, il nostro personale e i nostri passeggeri e, dato che gli eventi meteorologici estremi diventano sempre più frequenti a causa dei continui cambiamenti climatici, dobbiamo fare di tutto per rendere le nostre ferrovie il più resistenti possibile. Ecco perché ho deciso di commissionare questa task force, guidata da esperti di fama mondiale, la cui considerevole esperienza nei loro settori, sia nel Regno Unito che nel resto del mondo, ci fornirà le indicazioni necessarie per rendere le nostre ferrovie resilienti di fronte ai cambiamenti climatici per le generazioni a venire", spiega le ragioni della creazione di questa task force Andrew Haines, amministratore delegato di Network Rail.

Dame Julia Slingo FRS, ex capo scienziato del Met Office ed esperta di fama mondiale in climatologia, esaminerà la probabilità di una maggiore frequenza di eventi climatici di caldo estremo nel Regno Unito e il modo in cui previsioni meteorologiche di alta qualità, dettagliate e tempestive possono essere massimizzate da Network Rail per mitigare l'impatto del caldo sulle sue infrastrutture. Dame Julia ha recentemente guidato una task force d'azione meteorologica per dotare Network Rail di una migliore comprensione del rischio di precipitazioni per le sue infrastrutture.

Sir Douglas Oakervee si avvarrà dei suoi 60 anni di esperienza nel campo dell'ingegneria per studiare le opzioni per garantire che l'infrastruttura ferroviaria possa continuare a funzionare in modo sicuro e affidabile durante i periodi più caldi. Questo lavoro si concentrerà in particolare sulle prestazioni delle attrezzature dei binari e delle linee aeree, che sono le due cause più comuni di ritardi e interruzioni durante la stagione calda. Sir Douglas è stato presidente di Crossrail e HS2 ed è un ex presidente dell'Institution of Civil Engineers.

Simon Lane, ex amministratore delegato e direttore generale delle ferrovie rispettivamente di Melbourne e del Nuovo Galles del Sud, analizzerà gli standard operativi, le politiche e le pratiche che potrebbero consentire ai servizi di continuare a operare in sicurezza e senza limitazioni di velocità in condizioni di caldo estremo. Lane, che ha esperienza in ruoli dirigenziali nel Regno Unito e a Singapore, grazie al suo lavoro in Australia ha una conoscenza particolare non solo delle sfide che le ferrovie devono affrontare in caso di temperature molto elevate, ma anche della sfida di gestire le ferrovie in un clima in cui c'è un'ampia variazione tra le temperature più alte e quelle più fredde. In precedenza Lane ha condotto una revisione per il governo di Victoria a seguito di un periodo di clima estremo nel 2009.

Anthony Smith, amministratore delegato dell'ente indipendente di controllo dei trasporti Transport Focus, esaminerà il modo in cui Network Rail comunica con i passeggeri nel periodo precedente e durante i periodi di maltempo estremo, nonché nella pianificazione di eventi dirompenti. Smith ha più di 20 anni di esperienza alla guida di Transport Focus, che ha assunto la rappresentanza degli utenti di autobus e strade oltre che dei passeggeri ferroviari. Ha contribuito a formulare raccomandazioni all'industria ferroviaria e al governo sulle conseguenze della pandemia sui passeggeri ferroviari e sul libro bianco Williams-Shapps sulla riforma ferroviaria.

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