Alstom , insieme a Elta Systems e alla sua spin-off sulla mobilità intelligente NIART, ha effettuato con successo dei test sul sistema di rilevamento degli ostacoli (ODS) a Oosterhout, vicino alla città di Breda, nei Paesi Bassi. Questi test, condotti in collaborazione con il gestore dell'infrastruttura olandese ProRail e l'operatore del trasporto ferroviario di merci Lineas, hanno dimostrato che l'ODS installato a bordo della locomotiva è in grado di rilevare ostacoli fino a 1.000 metri di distanza in qualsiasi condizione di tempo e visibilità (giorno e notte). Può essere utilizzato come sistema di assistenza alla guida e come sistema completamente automatizzato in combinazione con il componente AutoPilot di Alstom. Questi test sono stati eseguiti durante le prove ATO in corso sui treni in manovra nel livello 4 di automazione del GoA.
"Grazie all'esperienza di ODS e NIART, la locomotiva è in grado di rilevare sia ostacoli di grandi dimensioni, come un'automobile, sia ostacoli più piccoli, come un coniglio o un essere umano, sia di giorno che di notte", ha dichiarato Abel Poelaert, Customer Director Alstom Benelux. "I test effettuati ci hanno aiutato a risolvere con successo alcuni piccoli problemi. I risultati sono molto incoraggianti ed entusiasmanti".
L'ODS di NIART è un sistema di percezione basato su un innovativo radar digitale ad alta risoluzione, unito a un'ottica multispettrale e supportato da potenti algoritmi classici e di apprendimento automatico, in grado di rilevare e classificare gli ostacoli sul percorso del treno a 1.000 metri di distanza, in qualsiasi condizione atmosferica e di visibilità. Il sistema è una soluzione di bordo completa e autonoma, in grado di fornire al macchinista della locomotiva un allarme tempestivo e informazioni utili per garantire la sicurezza e l'affidabilità del percorso, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse.
L'elemento che cambia le carte in tavola è il radar, che scansiona il percorso davanti a sé con una velocità di 200 volte al secondo e utilizza tecniche di imaging ad alta risoluzione per analizzare la scena e rilevare ostacoli a più di un chilometro di distanza, anche quando la visibilità per il conducente e i sistemi ottici è degradata. L'esperienza di Elta Systems nelle tecniche di imaging utilizzate nei sistemi terrestri e spaziali viene trasferita al mondo automobilistico, per risolvere una delle principali sfide dell'automazione ferroviaria: l'affidabilità del funzionamento in tutte le condizioni atmosferiche.
La prossima fase del progetto pilota nei Paesi Bassi, che sarà realizzata nelle prossime settimane, sarà quella di testare l'ODS in combinazione con l'ATO. L'obiettivo finale è quello di avere una locomotiva di manovra che si guidi completamente da sola, per integrare completamente l'ODS con i sistemi ATO e, quindi, per consentire il funzionamento GOA3-4 per i futuri treni autonomi. Le prossime fasi di test saranno effettuate entro la fine dell'estate.
