Martedì scorso, i ministri dei trasporti di Austria, Germania e Svizzera, tra cui il ministro federale della Mobilità Leonore Gewessler, hanno firmato un importante documento di posizione intitolato "Il DAC sta arrivando! Questo accordo sancisce il loro impegno per la rapida implementazione e il finanziamento congiunto del Digital Automatic Coupling (DAC) nel trasporto ferroviario di merci in tutta Europa. La tecnologia DAC promette di rivoluzionare il modo in cui i treni merci vengono assemblati, aumentando l'efficienza e riducendo significativamente i tempi di percorrenza.
Il documento di posizione firmato segna un fronte unito per la modernizzazione del trasporto ferroviario europeo di merci, considerato essenziale per la futura redditività del settore e critico per il raggiungimento degli obiettivi dell'UE in materia di cambiamenti climatici. La tecnologia DAC porterà l'industria ferroviaria nel 21° secolo aumentando la capacità, la produttività, la qualità e la sicurezza. I ministri hanno sottolineato la necessità di un piano europeo completo e di una strategia di finanziamento da parte dell'UE per garantire il successo del progetto e hanno sottolineato la loro disponibilità a cofinanziare l'iniziativa a livello nazionale.
Grazie a una solida strategia di implementazione, il progetto mira a iniziare a introdurre i treni dotati di DAC entro il 2026, con una piena diffusione entro il 2030. Questo sviluppo segna un passo significativo nella trasformazione della logistica del trasporto merci su rotaia e consolida il ruolo della ferrovia nella mobilità sostenibile e nella protezione dell'ambiente in Europa.
"Con l'introduzione del DAC, prevediamo significativi miglioramenti della produttività, aumentando così la competitività e la sicurezza. È la base per la digitalizzazione dell'intero processo di produzione dei treni, con conseguente aumento della capacità dei binari", ha dichiarato Clemens Först, CEO di ÖBB Rail Cargo Group.