Il progetto avviato da Trenitalia in Spagna ha l'obiettivo di attirare un maggior numero di persone a viaggiare in treno, in accordo con gli obiettivi di sostenibilità dell'Unione Europea. La possibilità di fornire collegamenti ad alta velocità in Spagna fa parte di un processo iniziato nel novembre 2019, quando l'ADIF, il controllore delle infrastrutture ferroviarie spagnole, ha assegnato il 30% dei treni della rete ad alta velocità. L'esperienza ultradecennale nella gestione del sistema ad alta velocità in Italia e la sua condivisione con la Spagna consentiranno un ulteriore e significativo sviluppo del trasporto ferroviario tra le principali città spagnole.
La "prima" ufficiale del Frecciarossa 1000 in Spagna è prevista per la fine del 2022. I biglietti saranno messi in vendita tra settembre e ottobre.
Il servizio ad alta velocità sarà gestito dalla compagnia "iryo" e inizialmente collegherà Madrid, Barcellona, Siviglia, Malaga, Cordova, Valencia, Alicante e Saragozza. Successivamente, si prevede di estendere i treni ad alta velocità ad altre tratte.
Il convoglio che sta effettuando le prove tecniche è uno dei venti nuovi Frecciarossa 1000 costruiti da Hitachi nelle officine italiane con le stesse caratteristiche di quelli utilizzati in Italia.
Grande importanza viene data all'aspetto ecologico. I treni possono essere quasi completamente riciclati, il che significa una riduzione dell'80% delle emissioni di anidride carbonica per ogni viaggio dei passeggeri e, proprio per questo motivo, ha ottenuto la Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD.
