Secondo Marius Skuodis, il coordinamento delle azioni di Lituania e Polonia e la rappresentazione congiunta delle esigenze di mobilità militare regionale nei formati internazionali sono estremamente importanti nell'attuale contesto geopolitico. Entrambi i Paesi cercano di ottenere maggiori finanziamenti europei per progetti che consentano di migliorare i collegamenti di trasporto e logistica in tutta l'Europa centrale e orientale e che contribuiscano allo sviluppo dei collegamenti con l'Ucraina.
"Il mio collega polacco e io abbiamo discusso le soluzioni che ci permetterebbero di rafforzare il corridoio di trasporto nord-sud che collega il Mar Baltico, il Mar Nero e il Mar Egeo sia su strada che su ferrovia europea. Insieme, stiamo cercando le soluzioni migliori per accelerare la realizzazione di progetti infrastrutturali strategici", ha dichiarato Marius Skuodis, ministro lituano dei Trasporti e delle Comunicazioni.
La Lituania e la Polonia intendono sviluppare ulteriormente il collegamento stradale attraverso il valico di frontiera di Aradnykai-Lazdijai e si sta valutando la possibilità di estendere il corridoio Mare del Nord-Baltico attraverso Luckas-Dorohusk. Si prevede inoltre di preparare un elenco congiunto di progetti per l'ampliamento del corridoio di trasporto verso l'Ucraina e di richiedere congiuntamente il sostegno finanziario degli strumenti finanziari dell'UE per l'attuazione di tali progetti.
Secondo il Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni, sia la Lituania che la Polonia cercheranno attivamente un ulteriore sostegno europeo per i progetti di mobilità militare e collaboreranno ancora più attivamente con l'Ucraina nell'organizzazione di vie di trasporto alternative.
Questo sforzo ha già portato i primi fondi. La Lituania riceverà un ulteriore investimento di 46 milioni di euro dal Meccanismo per collegare l'Europa (CEF) per finanziare progetti di mobilità militare. Il sostegno sarà concesso per la ricostruzione di altre due sezioni dell'autostrada Via Baltica da Marijampolė al confine con la Polonia.