Il progetto mira a rivitalizzare ed espandere la rete ferroviaria esistente per ridefinire la mobilità urbana delle regioni metropolitane di San Paolo, Jundiaí e Campinas, con potenziali benefici per oltre 730.000 residenti al giorno.
Con una lunghezza di 101 chilometri, il TIC Eixo Norte collegherà senza soluzione di continuità São Paulo a Campinas, con una fermata a Jundiaí. Questo progetto non si limita a collegare i punti da A a B; si tratta di reintegrare una rete ferroviaria un tempo fiorente, di alleggerire il trasporto su strada e di migliorare significativamente l'esperienza di viaggio in termini di comfort e sicurezza.
Il progetto, che richiede un investimento di circa 2,7 miliardi di dollari, è suddiviso in tre fasi principali: la segregazione del trasporto merci tra la stazione di Barra Funda e Jundiaí; l'introduzione del Treno Intermetropolitano (TIM), o "treno delle fermate"; e il lancio del TIC stesso, un servizio espresso a media velocità che raggiunge i 140 km/h. Questo approccio non mira solo a modernizzare il servizio passeggeri, ma anche a snellire il trasporto merci, migliorando così l'efficienza complessiva e la sicurezza.
Materiale rotabile e dettagli del servizio
I treni TIC saranno in grado di trasportare fino a 860 passeggeri, con una velocità media di 95 km/h e raggiungendo i 140 km/h su alcuni segmenti. Il tempo di percorrenza stimato da San Paolo a Campinas è di poco più di un'ora, con un intervallo di 15 minuti tra i treni.
Il TIM, invece, si concentrerà sul collegamento tra Jundiaí e Campinas, con fermate a Louveira, Vinhedo e Valinhos, su un percorso di 44 km. Questo servizio è stato progettato per essere più veloce della metropolitana, con un tempo di percorrenza di 33 minuti e treni che possono ospitare fino a 2.048 passeggeri.
L'asta, prevista per il 29 febbraio, vedeCRRC in consorzio con la società locale Grupo Comporte e il costruttore francese Alstom con il gruppo brasiliano Grupo CCR.