I passeggeri delle ferrovie tedesche si stanno preparando a subire gravi disagi dopo che la GDL (Gewerkschaft Deutscher Lokomotivführer) ha proclamato uno sciopero ferroviario nazionale dalle 22.00 di giovedì 7 dicembre alle 22.00 di venerdì 8 dicembre. Si prevede che questa improvvisa chiamata allo sciopero metterà in seria difficoltà l'intero sistema ferroviario tedesco, con ripercussioni sia sul trasporto passeggeri che su quello merci.
Il GDL rappresenta circa 40.000 ferrovieri della Deutsche Bahn e di molti suoi concorrenti. La dbb beamtenbund und tarifunion, con più di 40 sindacati membri e 16 associazioni regionali, rappresenta più di 1,3 milioni di iscritti nel settore dei servizi pubblici e privati, tra gli altri. Il GDL e l'organizzazione affiliata dbb chiedono condizioni di lavoro attraenti e competitive, in particolare una riduzione dell'orario di lavoro per i lavoratori a turni a una settimana lavorativa di 35 ore e cinque giorni.
"Per le ferrovie vale lo stesso discorso di tutto il settore pubblico: se si vuole attrarre e trattenere specialisti qualificati, bisogna offrire condizioni di lavoro attraenti e competitive", ha dichiarato il presidente nazionale di dbb Ulrich Silberbach. "Rifiutando anche solo di negoziare sulle richieste giustificate del GDL, la direzione delle ferrovie danneggia soprattutto la propria azienda, demotiva i propri dipendenti e crea disagi ai passeggeri".
In risposta allo sciopero, DB prevede di introdurre un orario di emergenza per i servizi a lunga percorrenza, riducendo significativamente il numero di viaggi. L'obiettivo è quello di utilizzare treni più lunghi e con più posti a sedere per accogliere il maggior numero possibile di passeggeri.
Ci sarà anche una riduzione significativa dei servizi regionali, anche se l'entità della riduzione varierà da regione a regione. In Baviera, in particolare, le operazioni di sgombero della neve in corso a seguito della storica nevicata del fine settimana aumenteranno le sfide.
