Questo fa seguito a un accordo quadro firmato nel 2023 per l'acquisto di un massimo di 15 treni a idrogeno. Questi treni saranno impiegati sulle reti di trasporto regionale e locale in Calabria, Italia.
Stadler, riconosciuto per essere stato il primo costruttore a sviluppare treni a scartamento ridotto con propulsione a idrogeno, ha già fornito treni a idrogeno all'ARST e per il trasporto passeggeri in California. Il recente accordo tra FdC e Stadler, che segna il secondo bando, prevede la consegna di tre treni a idrogeno da utilizzare in Calabria entro il 2026. Questo ordine completa la flotta delineata nell'accordo quadro del luglio 2023, che comprende un totale di 15 treni a idrogeno.
L'accordo iniziale prevedeva la consegna di sei treni. La produzione di questi treni, insieme a quelli ordinati di recente, avverrà presso la sede centrale di Stadler a Bussnang, in Svizzera.
I nuovi treni a idrogeno, ciascuno lungo circa 50 metri, saranno dotati di due vagoni passeggeri e di una centralina elettrica. Le strutture leggere in alluminio e l'accesso a pianale ribassato sono progettati per garantire efficienza energetica e accessibilità, per accogliere 155 passeggeri, compresi quelli a mobilità ridotta, nonché passeggeri con passeggini e biciclette. I treni saranno inoltre conformi agli standard STI, offrendo aree specifiche per facilitare l'accesso e l'uscita, oltre a una toilette PRM.
Lo sviluppo di veicoli ferroviari a idrogeno da parte di Stadler fa parte del suo impegno per un trasporto ferroviario rispettoso dell'ambiente, garantendo un funzionamento senza emissioni su tratte prive di linee aeree. Questo contratto con FdC segna la prima unità multipla a scartamento ridotto a idrogeno per la Calabria, mentre le soluzioni ferroviarie sostenibili di Stadler sono state scelte anche da altre regioni italiane. L'entrata in servizio di questi treni è prevista per il 2026.
