Il sito è situato in posizione centrale nel Regno Unito, a nord-ovest di Birmingham, lungo il corridoio logistico chiave delle West Midlands, e porterà significativi benefici economici alla regione grazie alla creazione di 8.500 posti di lavoro. Si prevede che genererà quasi 0,5 miliardi di euro di attività economica locale e oltre 1 miliardo di euro a livello nazionale ogni anno. Il sito gode di ottimi collegamenti con le principali città, porti e aeroporti del Regno Unito, con un accesso diretto all'autostrada M6 che consente di raggiungere l'88% della popolazione in quattro ore di auto, ben al di sotto del limite di percorrenza di un solo camion.
James Boadle, responsabile della logistica e della strategia europea di Oxford Properties, ha commentato: "La domanda di spazi logistici di prim'ordine, sostenibili e ben collegati, continua a superare in modo significativo l'offerta, in particolare nel 'Triangolo d'oro' del Regno Unito. Con le vanghe ora nel terreno, abbiamo compiuto il primo passo nella costruzione di questo importante progetto, che stiamo realizzando insieme a LCP".
James Markby, socio amministratore di LCP, ha dichiarato: "Non vediamo l'ora di creare un polo logistico leader a livello mondiale con un nuovo nodo strategico di interscambio ferroviario per il trasporto merci, offrendo al contempo significativi benefici economici alla regione e a livello nazionale e creando un esempio emblematico di investimento privato che contribuisce in modo significativo a un futuro a zero emissioni di carbonio".
Il progetto potrebbe quindi rappresentare un importante passo avanti nella decarbonizzazione della logistica del Regno Unito. Il progetto mira a sfruttare le basse emissioni di CO2e della ferrovia rispetto al trasporto merci su strada, con emissioni di CO2 inferiori del 70%, emissioni di ossidi di azoto fino a 15 volte inferiori ed emissioni di particolato quasi del 90%, per sostenere gli obiettivi di zero netto del Regno Unito. La WMI potrebbe togliere dalla strada fino a 77 mezzi pesanti per ogni treno merci, con l'obiettivo di ridurre il traffico di mezzi pesanti di 50 milioni di chilometri all'anno.
