Con una lunghezza di 620 metri, il viadotto di Vinjan è il ponte più lungo del secondo binario della linea ferroviaria. Serve come collegamento cruciale tra il tunnel Mlinarji (T7) e il tunnel Škofije (T8), attraversando la valle di Vinjan. Questa sezione fa parte di un progetto più ampio che comprende altri due viadotti, il Glinščica, completato nel 2022, e il Gabrovica, terminato alla fine dell'anno precedente. La costruzione del viadotto di Vinjan è iniziata nella primavera del 2022.
Le indagini geologiche e geomeccaniche hanno individuato una frana fossile inattiva nell'area della valle dove ora sorge il viadotto. Per garantire la stabilità e la sicurezza a lungo termine della struttura, la tecnica di costruzione è stata modificata dal metodo di varo incrementale originariamente previsto a un approccio costruttivo a sbalzo libero. Questo adeguamento ha portato a una riprogettazione del viadotto, riducendo il numero di colonne nella zona a rischio di frana e modificando le dimensioni per mantenere un rapporto visivamente gradevole simile al rapporto aureo.
Il completamento del viadotto è una pietra miliare del progetto e le fasi successive prevedono la costruzione di barriere antirumore e antivento per mitigare l'impatto ambientale.
Durante la cerimonia è stato sottolineato il sostegno del governo all'accelerazione dello sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria, evidenziando il suo potenziale di rilancio dell'economia attraverso una maggiore connettività per il porto di Capodistria e per i settori più ampi del trasporto e della logistica. La costruzione della seconda linea ferroviaria è considerata fondamentale per il futuro sostenibile dei trasporti nella regione, con particolare attenzione alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla promozione della ferrovia come modalità di trasporto sicura e sostenibile.
Il completamento del viadotto di Vinjan, realizzato dall'impresa di costruzioni slovena Kolektor, è considerato una testimonianza della capacità dell'industria locale e un passo positivo verso una maggiore efficienza e capacità della rete ferroviaria slovena. Il progetto fa parte di una più ampia iniziativa volta a rafforzare il trasporto ferroviario in Europa, in linea con gli obiettivi di aumentare la sostenibilità e ridurre l'impronta ambientale dei trasporti.