ArcelorMittal Deutschland ha avviato il trasporto di ferro ridotto diretto (DRI) da Amburgo allo stabilimento diEisenhüttenstadt, facendo un passo avanti verso una produzione di acciaio a zero emissioni. Questo trasporto di prova, effettuato in collaborazione con DB Cargo e Innofreight, aveva lo scopo di valutare le capacità di scarico della ghisa spugnosa presso lo stabilimento di Eisenhüttenstadt.
Il trasporto del ferro spugnoso fa parte di una più ampia strategia di transizione del processo di produzione dell'acciaio nei siti di Eisenhüttenstadt e Brema dai metodi tradizionali basati su carbone e coke a un approccio più sostenibile che prevede impianti di riduzione diretta e forni elettrici ad arco. Questi impianti dovrebbero funzionare con idrogeno verde e fonti di energia rinnovabile, in linea con l'obiettivo dell'azienda di una produzione a zero emissioni. Questo cambiamento ha ottenuto il sostegno del governo federale, con il ministro federale dell'Economia, Robert Habeck, che ha annunciato un finanziamento parziale per questo progetto da un miliardo di euro, che ha ricevuto anche l'approvazione della Commissione europea.
Il ferro spugnoso utilizzato in questo test è stato prodotto nello stabilimento ArcelorMittal di Amburgo, utilizzando il gas naturale in quello che viene descritto come il primo impianto industriale di questo tipo. Il materiale è stato trasportato in contenitori appositamente progettati, noti come DryTainers, sviluppati dall'azienda austriaca Innofreight. Questi contenitori in acciaio a forma piramidale sono progettati per ottimizzare il volume di trasporto di merci sfuse sensibili all'umidità come il ferro spugnoso, garantendo un trasporto ferroviario sicuro ed efficiente.
Questa iniziativa rientra nel più ampio impegno di ArcelorMittal per la riduzione dell'impronta di carbonio, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 35% in Europa entro il 2030 e di raggiungere una produzione a zero emissioni a livello globale entro il 2050. Il successo del test di trasporto non solo dimostra la fattibilità del passaggio a materie prime più rispettose dell'ambiente, ma evidenzia anche il potenziale di riduzione significativa delle emissioni nella produzione di acciaio attraverso l'adozione di tecnologie innovative e di fonti energetiche verdi.
DB Cargo e Innofreight hanno svolto un ruolo cruciale in questa impresa, fornendo una soluzione sicura ed efficiente per il trasporto ferroviario del ferro spugnoso, un materiale con requisiti specifici di sicurezza e qualità. La partnership tra queste aziende e ArcelorMittal riflette un impegno comune per una logistica e una produzione di acciaio sostenibili, contribuendo alla trasformazione verde del settore.
Mentre l'industria siderurgica si muove verso metodi di produzione più ecologici, il successo del trasporto della ghisa spugna a Eisenhüttenstadt rappresenta un piccolo ma cruciale passo nel cammino verso la decarbonizzazione e la sostenibilità ambientale.