Transfesa Logistics sta lavorando per minimizzare i livelli di inquinamento acustico riducendo l'impatto acustico dei freni, uno degli elementi più rumorosi della ferrovia. L'azienda ha annunciato l'intenzione di installare freni a bassa rumorosità sui suoi vagoni che circolano nella penisola iberica grazie ai fondi europei Next Generation. L'iniziativa mira a dotare di sistemi di riduzione del rumore i 606 vagoni dell'azienda che operano sulle tratte nazionali e peninsulari.
Il progetto è in linea con l'impegno ambientale del Gruppo Transfesa Logistics e fa parte del piano di recupero, trasformazione e resilienza di nuova generazione del governo, finanziato dall'Unione Europea. La flotta totale dell'azienda, composta da 2.662 carri, sarà dotata di blocchi freno a bassa rumorosità, mentre i carri internazionali sono già equipaggiati con il sistema.
Nell'ambito di questo progetto, i restanti 606 vagoni utilizzati nella penisola saranno dotati di sistemi di riduzione del rumore nel 2024. Ciò consentirà all'azienda di raggiungere l'obiettivo di adeguare l'intera flotta, riducendo in modo significativo l'inquinamento acustico causato dal traffico e dai vagoni.
Il progetto, finanziato dal programma NextGenerationEU dell'Unione Europea, sovvenzionerà l'installazione di 163.152,64 euro. L'aiuto è in linea con il sostegno al trasporto sostenibile, che mira ad aumentare la presenza della ferrovia come mezzo di trasporto merci più ecologico.