Lo sviluppo di un treno alimentato a idrogeno rientra nel progetto FCH2Rail (Fuel Cell Hybrid Power Pack for Rail Applications). FCH2RAIL è un consorzio composto dalle seguenti aziende: CAF, DLR, Toyota, Renfe, ADIF, CNH2, IP e Stemmann-Technik. Il cuore del progetto è un sistema di trazione ibrido e bimodale che combina l'alimentazione elettrica dalla linea aerea con un gruppo di alimentazione ibrido composto da celle a combustibile e batterie, indipendente dalla linea aerea. Con questa tecnologia, CAF conferma il suo impegno nello sviluppo di soluzioni di mobilità a emissioni zero.
Con un budget di 14 milioni di euro, il progetto mira a sviluppare, dimostrare e approvare tale sistema entro i prossimi quattro anni. Il progetto è finanziato con 10 milioni di euro dalla Clean Hydrogen Partnership, un'agenzia della Commissione europea dedicata alla promozione dello sviluppo dell'idrogeno e delle celle a combustibile.
Il treno dimostrativo è basato su uno dei treni pendolari di Renfe, dove è stato installato un nuovo sistema di generazione di energia nel sistema di trazione esistente. Si tratta di un concetto di veicolo a emissioni zero che sarà in grado di funzionare in modalità elettrica su infrastrutture elettrificate, mentre la modalità ibrida sarà utilizzata per il funzionamento su sezioni senza catenaria.
Dopo il completamento con successo dei test statici, si prevede l'inizio dei test dinamici sul binario esterno. Durante i test dinamici, l'ibridazione di celle a combustibile e batterie sarà ottimizzata su percorsi specificamente selezionati come rappresentativi del funzionamento commerciale. Il nuovo sistema sarà così completamente testato in un'ampia gamma di condizioni di richiesta energetica.
Una volta completate le prove dinamiche, sarà possibile valutare la competitività del nuovo sistema di propulsione ibrida bimodale rispetto ai treni diesel, attualmente utilizzati su molte tratte, nell'ambito degli attuali piani di decarbonizzazione del trasporto ferroviario.