Il nuovo potenziamento della linea Palermo-Catania-Messina, parte integrante del corridoio Scandinavo-Mediterraneo, ha un valore di oltre 11 miliardi di euro. Il progetto, realizzato da RFI con il supporto della società di ingegneria Italferr, sotto l'egida dell'inviato speciale del Governo, è finanziato anche dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Polo Infrastrutture FS ha avviato i lavori per la realizzazione della tratta Taormina-Fiumefreddo della linea ferroviaria Catania-Messina. La tratta Taormina - Fiumefreddo rientra nel progetto di raddoppio, velocizzazione e adeguamento tecnologico della linea Giampilieri - Fiumefreddo, una delle più impegnative della Catania - Messina, che prevede la realizzazione di 43 km di nuovo doppio binario, di cui circa 37 km in sotterraneo e in variante alla linea attuale.
I lavori aumenteranno il traffico merci e miglioreranno la mobilità dei passeggeri, creando le condizioni per lo sviluppo di un servizio metropolitano. Inoltre, aumenterà la capacità dell'infrastruttura, incrementando la frequenza e il numero dei treni merci e passeggeri e facendo circolare treni merci a standard europeo di peso e lunghezza superiori a quelli attuali. A regime, il tempo di percorrenza tra Palermo e Catania sarà ridotto di circa 60 minuti, collegando le due città in 2 ore rispetto alle attuali 3 ore. Infine, ma non meno importante, il progetto migliorerà i collegamenti tra le aree interne della Sicilia e le tre città.