Hanno dichiarato che la modifica della Direttiva Pesi e Dimensioni (WDD) non dovrebbe essere considerata da sola senza vedere la proposta di modifica della Direttiva Trasporto Combinato (CTD). Il nuovo regolamento CountEmissionEU è una parte del GFTP altrettanto strettamente collegata.
Secondo la loro dichiarazione, le componenti dell'emendamento CTD devono operare in coerenza con l'obiettivo di rafforzare il trasporto combinato, che offre la massima efficienza energetica unita al minore impatto ambientale per il trasporto porta a porta su lunghe distanze. Le "misure di efficienza operativa" proposte nell'emendamento WDD dovrebbero concentrarsi principalmente sul trasporto su strada per le distanze più brevi, mentre la posizione del trasporto combinato dovrebbe essere rafforzata per le distanze più lunghe. Senza questa logica, gli obiettivi di rendere più ecologico il trasporto merci e di promuovere il trasporto intermodale non saranno raggiunti, hanno aggiunto.
Ralf-Charley Schultze, Presidente dell'UIRR, ha sottolineato che: "La neutralità tecnologica e l'obiettivo finale dell'ecologizzazione richiedono che i colegislatori europei aggiornino le nostre leggi in modo da far prevalere la soluzione di trasporto più efficiente dal punto di vista energetico e meno gravosa dal punto di vista ambientale, invece di emanare misure che aumentano la quota di mercato del 76% del trasporto su strada, di cui oggi la metà è costituita dal trasporto su lunga distanza. Il trasporto combinato porta a porta realizza efficacemente tutti i nostri obiettivi europei di politica dei trasporti, energetica, climatica, ambientale e sociale".
La conseguenza del trasferimento modale inverso dell'introduzione di combinazioni di veicoli più pesanti e più lunghi nella proposta come Sistema Modulare Europeo (SME) o Gigaliner è stata dimostrata in diversi studi, che finora sono stati utilizzati come base per rifiutare la circolazione transfrontaliera dei Gigaliner. La libera circolazione dei Gigaliner che trasportano merci a densità media (pallettizzate) servirebbe solo ad aumentare la quota di mercato del 76% del trasporto su strada. Solo il trasporto combinato può ridurre il numero di camion sulle strade, non i Gigaliner. Il trasporto merci a media densità è il segmento di merci per il quale sarebbe indispensabile un trasferimento modale sulle lunghe distanze per raggiungere l'auspicata ecologizzazione del trasporto merci, si legge nella comunicazione.
Alberto Mazzola, direttore esecutivo del CER, ha dichiarato: "Le infrastrutture ferroviarie elettriche consentono di trasformare direttamente le fonti energetiche non fossili in prestazioni di trasporto merci. La ferrovia è anche più sicura, contrariamente ai mezzi pesanti che causano ancora numerosi morti e feriti. Secondo il Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC), gli incidenti mortali causati da collisioni con veicoli pesanti stanno diminuendo molto meno di quelli che coinvolgono i veicoli leggeri."
I rappresentanti di queste tre associazioni affermano che le misure per promuovere il trasporto intermodale menzionate nell'emendamento del WDD sono irrilevanti o inefficaci. C'è poco interesse per il trasporto intermodale, che richiederebbe veicoli stradali con peso lordo supplementare per le tratte stradali del trasporto combinato. I gestori di strade e autostrade sono già insoddisfatti dei camion da 44 tonnellate a causa dell'usura accelerata delle infrastrutture stradali, in particolare dei ponti.
Conor Feighan, Segretario Generale dell 'ERFA, ha sottolineato che: "Se l'Unione Europea vuole seriamente ridurre le emissioni del trasporto merci nel breve termine, è essenziale sviluppare un quadro che faciliti il trasferimento modale. È difficile capire come questo obiettivo possa essere raggiunto portando avanti la direttiva sui pesi e le dimensioni in modo isolato rispetto ad altri dossier strategici come la direttiva sul trasporto combinato".
L'introduzione di veicoli più lunghi e pesanti, o gigaliner, porterebbe a un miglioramento del trasporto merci intermodale solo se le tre proposte legislative, concepite e presentate dalla Commissione europea come un unico pacchetto, saranno considerate come un unico pacchetto dai colegislatori europei. CER, ERFA e UIRR invitano la Commissione europea a presentare al più presto la sua proposta di revisione della CTD e chiedono al Parlamento europeo e al Consiglio europeo di non procedere alla revisione del WDD fino ad allora, hanno concluso.
