La scorsa settimana vi abbiamo riportato la prima parte di un'intervista a Cyrille Guyon, vice direttore generale di Ermewa, in cui ha descritto come hanno affrontato la crisi energetica e la guerra in Ucraina. Tra le altre cose, ha detto che la crisi energetica e la guerra in Ucraina hanno portato a un cambiamento significativo nella logistica e nelle operazioni della catena di approvvigionamento per il trasporto merci su rotaia. Ermewa, una società di noleggio carri con una flotta di oltre 45.000 carri, prevede di acquistare 3.000 carri di nuova costruzione ogni anno fino al 2031, nonostante le sfide dell'industria manifatturiera.
Ed ecco la seconda parte dell'intervista:
RM: Quali sono le ultime tendenze nel design dei carri? È ancora attuale avere carri personalizzati o convenienti per una gamma più ampia di clienti?
Cyrille Guyon: Nel settore ferroviario, la sicurezza è e sarà sempre la priorità assoluta. I temi della tara e della lunghezza rimangono cruciali. L'anticipazione, l'ottimizzazione delle esigenze di manutenzione e la visibilità sul trasporto sono i fattori chiave di una catena di fornitura di manutenzione ottimizzata. Per soddisfare queste esigenze, stiamo sviluppando soluzioni digitali per le nostre attrezzature, dedicate alla Manutenzione 4.0 - Condition Based Maintenance (CBM), Predictive Maintenance (PdM) e Supply Chain Maintenance (MSC). Si tratta di un nuovo approccio alla manutenzione. L'aumento della visibilità, l'anticipazione dei guasti, la pianificazione della manutenzione, la limitazione dei tempi di inattività dell'officina e quindi la riduzione del Turnaround Time (TaT) comportano vantaggi significativi per Ermewa e i suoi partner. L'affidabilità, le prestazioni e il livello di sicurezza delle nostre attrezzature vengono così migliorati per ottimizzare la catena di approvvigionamento dei nostri clienti.
RM: Quali servizi aggiuntivi offrite oltre alla vostra attività principale di noleggio? Avete in programma di ampliare il vostro portafoglio di servizi in futuro?
Cyrille Guyon: Ci rivolgiamo alle esigenze, alle specificità e alle sfide dei segmenti, e i nostri servizi sono personalizzati di conseguenza. Le esigenze di un produttore di acciaio sono diverse da quelle di un operatore intermodale o di una cooperativa di cereali. Per esempio, il settore dei cereali è fortemente dipendente dalla stagionalità, mentre il produttore di acciaio deve mantenere un ritmo di produzione costante, garantendo che il materiale rotabile sia sempre disponibile per soddisfare i requisiti di capacità. I nostri clienti nelle operazioni intermodali hanno bisogno di una manutenzione agile e tempestiva per garantire un flusso di merci ininterrotto. Inoltre, offriamo servizi di manutenzione in loco ai produttori di acciaio e la revisione dei carri durante le stagioni di punta per i cereali.
Grazie alla digitalizzazione della flotta di Ermewa e a iniziative come Manutenzione 4.0, Maintenance Supply Chain e MSC 4.0, che sono strettamente allineate con l'obiettivo di ridurre ulteriormente i rischi e sostenere la decarbonizzazione, siamo in grado di fornire una manutenzione agile e guidata dai dati, con tempi rapidi e quindi di mantenere la massima disponibilità del tasso di utilizzo della flotta operativa per i nostri clienti, che ora rappresenta l'8-12% del loro tempo di noleggio, compresi i trasporti da e verso le officine e i lavori di manutenzione.
RM: Intendete espandere le vostre attività a nuove regioni del mondo?
Cyrille Guyon: Attualmente l'Europa presenta numerose opportunità di crescita e sviluppo. Il mercato dei carri, stimato in 500.000 carri, è composto per circa il 50% da carri di proprietari privati e per il resto da operatori storici. La flotta delle ferrovie statali, tipicamente costituita da beni obsoleti, è spesso soggetta a limitazioni in termini di risorse per la ristrutturazione o il rinnovo della flotta. Questa situazione crea opportunità per gli operatori privati di entrare nel mercato e avere un impatto.
RM: Come vede il mercato dei carri quest'anno, l'anno prossimo e in futuro - quali saranno le merci chiave per il trasporto ferroviario? Quali segnali ricevete dal mercato?
Cyrille Guyon: Dal punto di vista del mercato e tenendo conto degli ambiziosi obiettivi dell'UE per il futuro, il trasporto ferroviario ha il potenziale per raddoppiare e decarbonizzare la catena di approvvigionamento. Investiamo nei nostri asset di conseguenza. Data la resilienza del trasporto merci su rotaia, dobbiamo concentrarci sul miglioramento delle sue prestazioni, poiché attualmente non sono sufficientemente efficienti dal punto di vista dei costi. Per questo motivo siamo impegnati in soluzioni e tecnologie innovative come il Digital Automatic Coupling (DAC). Questo potrebbe essere un fattore di cambiamento per il trasferimento modale. Ermewa è orgogliosa di essere un partner attivo in questo progetto innovativo che trasformerà il trasporto merci su rotaia in tutta Europa. Oltre alle altre iniziative ambientali di Ermewa, il DAC è la chiave per raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati dal Green Deal dell'UE.
