Il nuovo proprietario sarà la società finlandese di logistica quotata in borsa Nurminen Logistics.
Il contratto di compravendita è stato stipulato alla fine del 2022 ed entrerà in vigore dopo l'approvazione delle autorità finlandesi. Seguirà un periodo di transizione, durante il quale Operail passerà tutte le attività di Operail Finland al nuovo proprietario. Non sono previste modifiche alle operazioni quotidiane e al personale di Operail Finland in relazione al cambio di proprietà.
"Operare in Finlandia ha fornito un'esperienza inestimabile a Operail come azienda e un'opportunità per mettere insieme le migliori conoscenze e pratiche dei mercati di diversi Paesi", ha dichiarato Raul Toomsalu, amministratore delegato di Operail, ripensando agli anni trascorsi in Finlandia. "Abbiamo formato dipendenti finlandesi in Estonia e i dipendenti estoni hanno visitato la Finlandia per imparare come funzionano le cose lì".
Operail Finland ha nove potenti locomotive merci Wabtec Powerhaul, una locomotiva di manovra C30-MF costruita in Estonia e oltre quaranta dipendenti.
Operail ha avviato i servizi di trasporto merci in Finlandia due anni fa, alla fine del 2020. Ilkka Seppänen, che è stato l'amministratore delegato di Operail Finlandia per tutta la sua esistenza, ha aggiunto che è stato grazie a Operail che il mercato del trasporto merci su rotaia finlandese ha preso vita: "Siamo stati, e siamo tuttora, la prima azienda a offrire una seria concorrenza nel settore ferroviario finlandese".
La decisione di vendere la società non è legata all'aggressione della Russia in Ucraina. Già nel maggio 2021, il proprietario di Operail aveva deciso di uscire dalla Finlandia, poiché non è strategicamente necessario per lo Stato estone fare affari in altri Paesi. Gli affari prosperano nel libero mercato, nelle mani di proprietari privati.
L'aggressione della Russia in Ucraina ha comunque influito sul processo di vendita. La situazione generale del mercato delle ferrovie a scartamento 1.520 mm si è deteriorata notevolmente nel 2022. Invece di vendere la partecipazione iniziale del 51%, si è deciso di uscire completamente dal mercato finlandese e di farlo tempestivamente.
"È stato un processo di vendita molto complesso. Nonostante un ambiente del tutto imprevedibile, le persone di Operail hanno lavorato quasi 24 ore su 24 per soddisfare le direttive del proprietario. Se all'inizio non si sapeva se saremmo riusciti a vendere l'azienda o se avremmo dovuto chiuderla e vendere gli asset, alla fine si è verificato lo scenario migliore. Il prezzo di vendita copre tutti gli obblighi. Ringrazio tutto il team di Operail per questo", ha dichiarato Toomsalu.
