La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) sta intensificando il suo sostegno al settore ferroviario serbo estendendo un prestito di 43 milioni di euro alla Serbia Cargo per finanziare la modernizzazione della sua flotta merci.
L'azienda ferroviaria cargo di proprietà dello Stato serbo utilizzerà i fondi per sostituire il materiale rotabile obsoleto, acquistare nuove locomotive e carri merci e revisionare i carri esistenti. L'investimento consentirà all'azienda di migliorare la qualità e il volume dei servizi di trasporto merci e di incoraggiare un maggiore utilizzo del trasporto ferroviario rispetto alla strada, attualmente dominante.
Oltre al finanziamento, la BERS fornirà assistenza tecnica per aiutare l'azienda a rafforzare la governance aziendale, a qualificare la forza lavoro e ad aumentare la sicurezza del trasporto ferroviario.
Matteo Colangeli, Direttore della BERS per i Balcani occidentali, ha dichiarato: "Il settore ferroviario è una priorità fondamentale per la BERS nei Balcani occidentali, in quanto sosteniamo i Paesi della regione nell'aggiornamento del livello delle infrastrutture e dei servizi. Ciò contribuirà a sbloccare opportunità economiche, a rafforzare l'integrazione regionale e a promuovere un modello di trasporto più sostenibile". Serbia Cargo è un partner di lunga data della Banca e siamo lieti di estendere la nostra cooperazione a questo importante progetto, sia in termini di ammodernamento della sua flotta merci che di sviluppo delle competenze."
Dušan Garibović, direttore generale ad interim di Serbia Cargo, ha dichiarato: "Abbiamo tre motivi per festeggiare questo nuovo accordo di prestito con la BERS. In primo luogo, questo accordo offre a Serbia Cargo l'opportunità di tenere il passo con il significativo impulso agli investimenti del governo serbo negli ultimi 10 anni che, tra l'altro, ha riportato le ferrovie serbe sulla mappa ferroviaria europea. In secondo luogo, questo accordo consente alla nostra azienda di aumentare in modo significativo la sua capacità di materiale rotabile e di mantenere la sua posizione di leader nel trasporto ferroviario di merci nell'Europa sudorientale. In terzo luogo, siamo lieti di aver raggiunto un alto livello di cooperazione e comprensione con un'istituzione finanziaria rinomata come la BERS".
La BERS è stata uno dei principali finanziatori del settore ferroviario serbo, con quasi 500 milioni di euro investiti finora e piani ambiziosi per estendere questo sostegno in futuro. La banca sta sostenendo anche gli ammodernamenti ferroviari nel resto della regione dei Balcani occidentali e il suo investimento totale raggiungerà 1 miliardo di euro nel 2022.
