Lo scalo merci di Llandudno Junction, che non veniva utilizzato da diversi anni, è stato riportato in vita dopo un lungo lavoro sul sito. La rimozione della vegetazione, la riparazione dei binari e la ristrutturazione dei punti che consentono ai treni di passare da un binario all'altro hanno permesso ai treni di entrare e uscire dallo scalo.
La collaborazione tra la sfera statale e quella commerciale è apprezzata da John Smith, amministratore delegato di GB Railfreight: "È incoraggiante vedere il governo e il settore privato unirsi per attivare un servizio che trasporterà materiali da costruzione fondamentali, creerà opportunità di lavoro e favorirà la crescita locale.
Il primo treno merci a lasciare lo scalo merci di Llandudno Junction è partito a luglio, trasportando 22 vagoni pieni di aggregati di ardesia dalle cave locali per il viaggio verso Luton, nell'Inghilterra sudorientale. Ogni treno merci elimina circa 76 camion dalle strade, riducendo le emissioni di anidride carbonica e la congestione e rendendo l'aria che respiriamo più pulita.
Jess Lippett, senior regional freight manager di Network Rail, ha dichiarato: "Il trasporto merci su rotaia è una parte vitale della nostra infrastruttura, in quanto fornisce un modo veloce, verde, sicuro ed efficiente di trasportare le merci.
Il Governo gallese ha fornito al Breedon Group il finanziamento per i miglioramenti ai raccordi merci di Llandudno Junction attraverso il programma Freight Facilities Grant. Il programma è disponibile per incoraggiare il trasferimento modale laddove vi siano benefici ambientali derivanti dall'eliminazione dei mezzi pesanti dalle strade del Galles. Si prevede che fino a 250.000 tonnellate di rifiuti aggregati di ardesia saranno trasportati su rotaia ogni anno dal sito.
