L'Autorità francese di regolamentazione dei trasporti (ART) ha pubblicato un rapporto sul mercato del trasporto ferroviario nel 2021. Il rapporto fornisce informazioni sull'andamento del mercato del trasporto ferroviario di merci e passeggeri, che nel 2021 risente ancora degli effetti della pandemia Covid-19, e mette in evidenza diverse questioni importanti per la politica del trasporto ferroviario, tra cui l'equilibrio finanziario di SNCF Réseau, la qualità delle infrastrutture e dei servizi e il monitoraggio delle emissioni di gas serra.
L'attività di trasporto merci su rotaia è cresciuta del 5,4% nel 2021 e si è attestata al di sopra dei livelli del 2019 (e allo stesso livello del 2017), soprattutto grazie a un aumento del 20% del trasporto combinato (in tonnellate-chilometro), che rappresenta il 39% dell'attività di trasporto merci. L'operatore storico Fret SNCF, ancora dominante con una quota di mercato del 49%, deve affrontare una concorrenza dinamica, anche all'interno del gruppo SNCF (in particolare Captrain e Naviland Cargo).
Il mercato del trasporto combinato è ancora più aperto, con un gran numero di operatori di trasporto combinato (senza trazione ferroviaria) che rappresentano il 56% delle prenotazioni di tracce e solo il 18% della quota dell'operatore storico. Al contrario, il settore del trasporto combinato su rotaia rimane concentrato, con l'operatore storico del trasporto merci SNCF che mantiene la sua posizione dominante con una quota di mercato del 49%.
Nel 2020 e 2021, gli investimenti nella rete ferroviaria nazionale (RFN), in particolare nelle linee ad alta velocità (LGV), sono aumentati, raggiungendo un totale di 5,4 miliardi di euro (ovvero il 12% in più rispetto al 2019), ma questo non ha ancora ridotto l'età media dei binari, soprattutto sulle linee ad alta velocità, che mostrano ancora una significativa necessità di rinnovamento futuro.
Per quanto riguarda il trasporto ferroviario passeggeri, la sua quota di traffico in Francia è stata dell'8,6% nel 2021. Rispetto al 2020, c'è stato un aumento, ma è rimasta comunque inferiore di 1,3 punti percentuali rispetto al 2019, a favore del trasporto su strada. Tuttavia, si nota che la ripresa complessiva del trasporto ferroviario di passeggeri in Francia nel 2021 è stata più dinamica rispetto alla maggior parte dei Paesi europei.
