Nella sua prima variante, il Consiglio federale intende digitalizzare il trasporto merci su rotaia con il Digital Automatic Coupling (DAC). Secondo il VAP, ciò posizionerebbe la ferrovia come parte della logistica multimodale. Allo stesso tempo, prevede misure di pianificazione territoriale, aiuti agli investimenti e incentivi al trasbordo e al carico per ammortizzare i costi aggiuntivi della rottura del sistema tra la ferrovia e gli altri modi di trasporto. Fino all'implementazione dell'automazione, il Consiglio federale vuole compensare i costi non coperti del traffico di sistema. Il VAP, da un lato, accoglie con favore l'orientamento principale di questa opzione, ma dall'altro lato nutre delle riserve e sottolinea la necessità di adeguamenti fondamentali.
Secondo il VAP, trasferendo la responsabilità del traffico di sistema a FFS Cargo, il Consiglio federale monopolizza circa il 70% del volume del trasporto merci. Allo stesso tempo, FFS Cargo è anche il principale fornitore di servizi di treni blocco e di trasporto combinato. Questa combinazione di interessi può portare da un lato a discriminazioni nei confronti dei clienti del sistema e del treno blocco, dall'altro a distorsioni della concorrenza nei confronti di altri fornitori di servizi di treno blocco e di trasporto combinato, indipendentemente dall'indennità versata per il traffico di sistema.
Pertanto, durante il periodo limitato di compensazione pubblica, ma anche in seguito, il gestore del sistema dovrebbe essere costantemente monitorato in termini di prestazioni, qualità, produttività e costi. Il VAP sottolinea che occorre fare attenzione a ridurre rapidamente il sostegno finanziario e a modernizzare il modello aziendale di FFS Cargo. In questo modo si eviteranno gli svantaggi e si garantirà a lungo termine un traffico di sistema regolare su tutto il territorio nazionale. Quest'ultimo, in particolare, dovrà essere garantito a lungo termine monitorando attentamente l'andamento dei volumi e della struttura della clientela.
Nonostante tutti questi problemi, il VAP ha accettato un sostegno finanziario temporaneo per il traffico di rete di FFS Cargo fino all'attuazione del nuovo concetto. Questo sostegno finanziario si basa su incentivi legati alle prestazioni, neutrali rispetto alla concorrenza e non discriminatori, e sull'indipendenza del primo/ultimo miglio in un'azienda FFS giuridicamente indipendente. Solo così è possibile garantire la sicurezza dell'approvvigionamento della Svizzera e la futura redditività delle ferrovie.
