Questi progetti miglioreranno le principali infrastrutture di trasporto nell'UE per un uso duale - civile e militare - con un budget di 807 milioni di euro. Questo è stato il terzo e ultimo invito a presentare proposte per la mobilità militare nell'ambito del CEF Transport 2021-2027. In totale, la Commissione sostiene 95 progetti di mobilità militare con 1,74 miliardi di euro.
Nell'ambito del Piano d'azione per la mobilità militare 2.0, i progetti sosterranno gli Stati membri e i partner nella costruzione di una rete di mobilità militare interconnessa e sicura. Tra gli esempi vi sono la costruzione e il miglioramento delle infrastrutture ferroviarie in Danimarca, Germania, Francia, Italia, Lettonia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Finlandia e Svezia. I progetti miglioreranno le infrastrutture a doppio uso nei porti marittimi in Belgio e Svezia, negli aeroporti in Lettonia e Lituania e nelle vie navigabili interne in Francia.
Il Commissario per i Trasporti Adina Vălean ha dichiarato: "I risultati del terzo e ultimo bando per la mobilità militare nell'ambito del CEF Transport dimostrano che gli Stati membri hanno una chiara necessità di migliorare l'uso duale del nostro sistema di trasporto. Abbiamo ricevuto 112 proposte, 4,5 volte superiori alle richieste, e abbiamo selezionato progetti da 18 Stati membri. Tutti i progetti finanziati contribuiranno a migliorare l'infrastruttura europea e a completare i collegamenti mancanti, sia per uso militare che civile".
Gli 1,69 miliardi di euro previsti per la mobilità militare nel CEF 2021-2027 sono stati esauriti con i tre bandi del 2021, 2022 e 2023. Alla luce della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, gli Stati membri hanno deciso di anticipare la dotazione per la mobilità militare al fine di accelerare e massimizzare il sostegno a questi progetti di infrastrutture di trasporto militari e civili a duplice uso. In totale sono stati selezionati 95 progetti, attualmente in corso in 21 Stati membri dell'Unione europea.
