La Commissione europea ha ritenuto che una misura di sostegno tedesca di 215 milioni di euro a favore di Deutsche Bahn AG sia in linea con le norme europee sugli aiuti di Stato. La misura, che assumerà la forma di un'iniezione di capitale, mira a compensare Deutsche Bahn per i danni subiti dalle sue controllate DB Netz AG, DB Energie GmbH e DB Station&Service AG tra il 16 marzo e il 31 maggio 2020 a causa della pandemia di coronavirus e delle misure restrittive in vigore.
DB Netz gestisce l'infrastruttura ferroviaria in Germania. DB Energie gestisce la rete tedesca di energia di trazione e di stazioni di rifornimento ferroviario e fornisce alle imprese di trasporto ferroviario energia di trazione e prodotti a base di oli minerali. L'attività di DB Station&Service comprende la riscossione di tariffe per l'utilizzo delle fermate delle stazioni e la locazione di spazi nelle stazioni.
Le tre società, tutte controllate da Deutsche Bahn AG, hanno subito perdite a causa della pandemia di coronavirus e delle misure restrittive che la Germania e altri Paesi hanno dovuto attuare per limitare la diffusione del virus. Le restrizioni in vigore tra la metà di marzo e la fine di maggio 2020 hanno avuto in particolare un impatto negativo diretto sul traffico ferroviario di merci e passeggeri, che a sua volta ha portato a un calo della domanda di servizi di infrastruttura ferroviaria forniti da DB Netz, DB Energie e DB Station&Service e quindi a una diminuzione dei ricavi per queste società.
La Commissione ritiene che la pandemia di coronavirus si qualifichi come evento eccezionale, in quanto si tratta di un evento straordinario e imprevedibile con un impatto economico significativo. Di conseguenza, sono giustificati interventi eccezionali da parte degli Stati membri per compensare i danni legati alla pandemia di coronavirus.
La Commissione europea ha pertanto concluso che la misura è conforme alle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato.